Questo è un esempio di attività di robotica educativa, una lettura animata, interpretata e rielaborata che ha previsto l’utilizzo del robot BeeBot. La mettiamo a vostra disposizione. Buon lavoro.
“BEEBOT E IL PICCOLO RE DEI FIORI”
PREMESSA
“Beebot e il piccolo re dei fiori” è un progetto di lingua italiana e robotica educativa rivolta alle classi 2^A e 2^B della scuola Primaria Paritaria “Madonna Pellegrina di Modena”, realizzato dalla maestra Maria L. e dall’insegnante Susanna Sabbioni in qualità di esperto esterno. Il progetto nasce dall’idea di coniugare la lettura animata, interpretata e rielaborata con la robotica educativa attraverso l’utilizzo delle BeeBot piccoli robot a forma di ape che fungeranno da “personaggio mediatore” della storia per completarne la parte di rielaborazione collettiva. Al contempo l’uso di questi piccoli robot avvicinerà i bambini al coding unplugged (programmazione fuori rete), i bambini in piccoli gruppi dovranno sperimentare la programmazione, trovare soluzioni a problemi cercando e trovando i passaggi necessari, nella giusta sequenza e condividendoli in gruppo. Si ritiene necessario approfondire un po’ i presupposti teorici della robotica educativa in quanto pratica didattica innovativa.
FASI E ATTIVITA’
- Lettura animata del libro “Il piccolo re dei fiori” “Il piccolo Re dei Fiori” di Kvĕta Pacovská, Minedition
- Attività di ricerca del senso profondo della storia attraverso l’interpretazione del testo, catene di parole, mari di senso, dialogo con il testo.
- Produzione collettiva di uno sfondo “il castello del piccolo re dei fiori”
- Produzione degli elementi della storia: personaggi, fiori, cuori costruzione con diversi materiali.
- Le parole luminose della storia: realizzazione di collage di lettere per scrivere le parole che hanno aperto nella mente le vie del senso profondo dialogando con il testo.
- Conoscenza/scoperta di Beebot, la messaggera del piccolo re dei fiori: chi è, come si muove, cosa sa fare, come aiuterà il piccolo re nella sua ricerca.
- Coding unplugged a gruppi per ricostruire la storia e creare un pannello che rappresenti tutto il percorso fatto dal re e da tutti i bambini per trovare la felicità. Beebot verrà programmata per andare a raccogliere gli elementi che serviranno alla costruzione del “castello del re e della sua regina”.
- La festa: racconto orale della storia da parte dei bambini osservando il pannello su cui compare anche Beebot: la messaggera del piccolo re.
Fase 6 Fase 7
TEMPI e LUOGHI: 8 ore nel mesi di marzo e aprile – aule e corridoio
STRUMENTI e MATERIALI: Libro “Il piccolo re dei fiori”, cartelloni e carte colorate, tempere, spugne, colori a cera, gessetti, cartelloni con reticoli, robot BeeBot.
METODOLOGIA: Costruzione attiva del proprio sapere attraverso una didattica laboratoriale; lettura interpretativa e animata del testo; rielaborazione costruendo personaggi e elementi della storia; lavoro in gruppo per la produzione collettiva di un elaborato artistico che è la concretizzazione e la testimonianza del percorso fatto insieme. Imparare facendo insieme, problem solving e valorizzazione dell’errore.
FINALITÀ: Da subito, la pratica della lettura è proposta come un tempo di socializzazione e di piacevole momento di riflessione e di discussione dei contenuti del libro letto. Ad un tempo, questa esperienza di lettura permette poi la capacità di riflettere e di leggere in modo critico. La pratica della lettura di libri, oltre a promuovere la lettura autonoma e per tutto il corso della vita, risponde anche ad aspetti estetici ed emotivi, che rendono armonica la maturazione della persona. La comprensione di quanto letto sviluppa criteri di rielaborare la storia, le relazioni di senso e del dare il nome a ciò che ci abita e ci circonda. Attraverso la costruzione di catene di parole, di riflessione sulle parole della storia, il progetto tende a promuovere la competenza lessicale, in modo particolare alla padronanza nell’uso. Cercare, all’interno delle attività orali e di lettura e di comprensione del testo oggetto del progetto, di combinare l’uso della lingua e la riflessione su di essa. La riflessione sulle parole della storia del Piccolo re dei fiori nasce come gioco di osservazione delle parole stesse ( lettere, sillabe) poi come ricerca di sviluppo e di promozione della capacità di categorizzare, di analizzare le parole intere, utilizzando un metodo. Questa riflessione sulle parole esplora le relazioni di significato alle categorie di parole per tipi ed aree semantiche.
VERIFICA: La verifica del progetto sarà svolta in itinere con l’osservazione dell’insegnante rispetto alla partecipazione, agli interventi, alle riflessioni, all’apporto pratico nella realizzazione dei materiali, alla capacità di fare ipotesi pertinenti e al modo di porsi nel programmare e utilizzare i robot. Ci si avvarrà di una rubrica valutativa. Come verifica finale si chiederà ai bambini di fare una narrazione dell’esperienza per raccontare ciò che hanno vissuto grazie alla lettura della storia che nella realizzazione con il supporto di BeeBot del castello del piccolo re dei fiori.
MATERIALI DA PREPARARE
- Costruire castello su carta da pacco, nell’orologio centrale andremo a mettere gli elementi del tempo, nel centro un’unica finestra dove verranno posizionati i due personaggi (re e regina) con un retro di tulle.
- Nella scala laterale verranno inserite le parole fatte con ritagli di lettere prese dai giornali incollate su cartoncini bianchi o pitturati su una base di grigio chiaro.
- Preparare molti tulipani (rettangoli e quadrati verdi di cartoncino) e corolle di vari colori fatte con cartoncino o colorate dai bimbi.
- Preparare un sole, una luna, una stella, una nuvola con gocce di pioggia
- Preparare tanti cuori da ritagliare di colori diversi.
Preparare 4 reticoli su carta da pacco bianca con base di 5 caselle (15×15 cm) e alta 7 caselle.
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Nel 1° reticolo posizionare: 3 TULIPANI e PAROLE: “spettacolo” – “profumo” – “allegria”
Nel 2° reticolo posizionare: 2 TULIPANI, 1CUORE e PAROLE: “aspettare” – “capire” – “cercare”
Nel 3° reticolo posizionare: 1 TULIPANO, 1 SOLE, 1 NUVOLA CON GOCCE DI PIOGGIA, STELLA E LUNA, e PAROLE: “speranza” – “vocina” – “emozionato”
Nel 4° reticolo posizionare: RE, PRINCIPESSA, TROMBETTIERI e PAROLE: “sono qui” – “era proprio lei” – “vissero felici”
Il disegno della BeeBot verrà fatto a fine attività per andarla ad inserire nel cartellone/castello quale messaggera del re dei fiori.