Progetto annuale di filosofia per bambini e competenza digitale
‘‘Le grandi domande” non è solo un progetto di educazione affettiva, narrativa, arte, musica e tecnologia, ma è anche un insieme di contenuti, concetti, idee, metodologie, strategie e stile di lavoro che caratterizza il far scuola quotidiano. Canali privilegiati sono le storie, i libri, che parlano, raccontano, pongono domande e stimolano risposte, favorendo il dialogo individuale e il confronto con l’altro; le opere d’arte, la musica e le canzoni, così come i film. Porsi domande è stimolare il pensiero critico, è reagire, ragionare, e trovare una propria strada. Come chiamare questo stile di lavoro se non‚‘‘fare filosofia”? Essere amici della sapienza (conoscere e sapere) e della saggezza (saper fare, decidere, consigliare). Come passare dal sapere al saper fare? Discutendo, confrontandosi, facendo in pratica, costruendo insieme la conoscenza, ma anche se stessi e l’altro. Tutte le tappe del lavoro sono caratterizzate da: il fare con le mani, ascoltare o vedere una storia (libro, film, canzone, opera d‘arte), dialogare con la storia confrontandosi e discutendo, ponendosi domande e trovando insieme risposte possibili, rielaborando le scoperte (disegno, scrittura, fotografia, manipolazione e realizzazione di manufatti) e condividendo la strada percorsa e il traguardo raggiunto. In questi ultimi aspetti: rielaborazione e condivisione entra a pieno titolo l’utilizzo delle tecnologie, per la costruzione di un e-book sintesi del percorso.
|